Salvatore, mi ha preso in giro, ma è innocente”. Esordisce così Ludovica, la soldatessa amante per un lungo periodo del Caporal Maggiore Salvatore Parolisi, unico indagato per l’omicidio della moglie Melania Rea, scomparsa il 18 aprile scorso e ritrovata due giorni dopo con trenta coltellate inferte nel corpo.
Ludovica Perrone ha rilasciato un’intervista, per la prima volta, ieri sera, nel corso dell’ultima puntata di Quarto Grado il programma di approfondimento giornalistico condotto da Salvo Sottile.“Salvatore e’ innocente e voleva bene alla moglie Melania, la quale non ha mai minacciato ne’ lui ne’ me”. “Ho sofferto molto – prosegue Ludovica – e comunque mi sono sentita presa in giro. Una persona può aver sbagliato e chi meglio di me può saperlo: lui ha sbagliato con lei e anche con me. Però questo non vuol dire che sia un assassino”. A proposito delle telefonate di Melania, che lei conferma di aver ricevuto due volte, Ludovica dice: “Ho letto che lei mi avrebbe minacciato di rovinare la carriera a entrambi. Assolutamente e categoricamente smentisco che lei l’abbia fatto, sia nei miei confronti che nei confronti di Salvatore, primo perché i problemi erano altri, poi perché non aveva prove poiché la relazione fra me e Salvatore è cominciata dopo i tre mesi in cui ero sua allieva e non prima”. E a proposito degli inizi della relazione Ludovica ha detto che Salvatore non si è mai proposto “Con le scuse che aveva problemi nel matrimonio. Anzi, ha sempre parlato bene di Melania dicendo che lei era innamoratissima di lui e che lui le voleva bene”. Quando poi “nel secondo anno della nostra relazione mi disse che si era deciso ad avere una relazione stabile con me, mi chiese del tempo dato che non voleva farla soffrire”.
Ludovica ha continuato, riferendosi sempre al Caporal Maggiore: “Mi ha preso in giro, perché quelle promesse non erano vere, ma sono certa che non è stato lui. Salvatore è innocente, potete chiederlo a chiunque lo conosca, non è una persona violenta, non ha mai avuto uno scatto d’ira”.
Sul rapporto di Salvatore con la moglie, poi, Ludovica dice che anche quando lui “Magari era più esasperato, quando aveva deciso di separarsi, non mi ha mai parlato male di lei e diceva che comunque se lei soffriva era solo colpa sua, di lui”. E infine ha concluso: “E poi questa storia che sarei io il movente è assurda. Ero solo una delle tante di una lunga lista: uno dei tanti tradimenti non può essere il movente”.
Ludovica ha continuato, riferendosi sempre al Caporal Maggiore: “Mi ha preso in giro, perché quelle promesse non erano vere, ma sono certa che non è stato lui. Salvatore è innocente, potete chiederlo a chiunque lo conosca, non è una persona violenta, non ha mai avuto uno scatto d’ira”.
Sul rapporto di Salvatore con la moglie, poi, Ludovica dice che anche quando lui “Magari era più esasperato, quando aveva deciso di separarsi, non mi ha mai parlato male di lei e diceva che comunque se lei soffriva era solo colpa sua, di lui”. E infine ha concluso: “E poi questa storia che sarei io il movente è assurda. Ero solo una delle tante di una lunga lista: uno dei tanti tradimenti non può essere il movente”.
Nel frattempo il Gip di Ascoli Piceno Carlo Calvaresi ha respinto la richiesta di incidente probatorio per accertare ‘ora, luogo, tipo di arma e modalità dell’omicidio di Melania Rea, avanzata dai difensori di Salvatore Parolisi ,gli avv. Valter Biscotti e Nicodemo Gentile, che invocavano l’intervento di ‘un giudice terzo’.
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