Indiscrezione anonima del New York Post
E Strauss-Kahn si rilassa con una cena all'italiana
Prima hanno demolito Dominique Strauss-Kahn, ora si dedicano alla sua accusatrice, la cameriera Nafissatou. Il tabloid americano New York Post ha rivelato, citando una fonte anonima, che la donna africana faceva anche la prostituta. Ed era anche piuttosto esperta. Insieme agli asciugamani puliti, offriva ai clienti del Sofitel altri «servizi». La fonte anonima – e dunque inverificabile – ha poi aggiunto che «molti uomini» pagavano il parrucchiere e altro a Nafissatou.INDISCREZIONI ANONIME - Questi particolari – se confermati – potrebbero confermare la tesi che il rapporto sessuale con Dsk era consensuale. Ma è ancora presto per arrivare a questa conclusione. Sempre ilPost ha scritto che la donna, oltre alle tante bugie sul suo passato e ai rapporti con il trafficante di droga, sarebbe stata coinvolta in una truffa ai danni di immigrati provenienti dalla Guinea. Un classico sistema di «piramide» che avrebbe inghiottito diverse migliaia di dollari: «Ci sono persone che hanno dichiarato di essere stata derubate fino all’ultimo centesimo».
uscito dalla procura come un uomo libero, si è regalato una cena con la moglie Anne Sinclair al ristorante Scalinatella. Conto: circa 600 dollari. I due, che erano insieme ad una coppia di amici, hanno mangiato prosciutto e melone, pappardelle al tartufo, dolce al formaggio e caffè. Come vino un pregiato Brunello di Montalcino. L'ex direttore del Fmi è apparso molto rilassato e sorridente. I legali dell'economista sono convinti di aver messo a segno punti importanti. E ora le aspettano le mosse del procuratore Cyrus Vance jr. Il magistrato ha promesso di andare avanti, ma gli esperti di questioni legali ritengono che il caso sia compromesso. In caso di un contro-interrogatorio della cameriera, sarebbe facile per la difesa di Strauss-Kahn dimostrare che ha raccontato così tante bugie che non può essere credibile sulla storia della violenza sessuale. Imbarazzante per la donna la telefonata intercettata dalla polizia il giorno dopo la presunta aggressione al Sofitel. Nel colloquio con il suo amico, detenuto per traffico di droga in Arizona, Nafissatou dice: «Non ti preoccupare, so quello che faccio. Quest’uomo ha un sacco di soldi». Una frase che fa pensare ad una manovra per incastrare Strauss-Kahn
Nessun commento:
Posta un commento